Avatar - Fuoco e Cenere: la fine della saga di James Cameron? | CULTURA POP

Ho visto il terzo film di Avatar al cinema e ho un paio di considerazioni da fare.

Chi segue il podcast lo sa: a me Avatar piace e non poco (ne ho già parlato nel 2022 e nel 2023). Ho sempre tenuto in grande considerazione i mille dettagli che Cameron ha inserito e continua ad inserire nel mondo di Pandora e l’immediatezza della trama raccontata.

Avatar - Fuoco e Cenere Key Art | Fonte

Parlo di immediatezza in termini positivi. Apprezzo il fatto che Avatar racconti una storia “semplice” e che, paradossalmente, i tre film usciti abbiano una struttura molto simile: i nostri protagonisti devono scappare da una situazione di pericolo determinata dall’invasione di Pandora da parte dell’RDA e dovranno unirsi ai Na’vi per sopravvivere e respingere la minaccia. Di volta in volta ci saranno delle situazioni diverse da affrontare ma Avatar, nella sostanza, è tutto qui.

Questa ripetitività rende i film godibili sostanzialmente da chiunque, chiedendo uno sforzo interpretativo davvero minimo allo spettatore e mettendo in risalto non tanto i personaggi (che sono piuttosto semplici) ma il rapporto degli stessi con Pandora. È Pandora il motore di tutto ed è sempre Pandora l’aspetto più bello della saga.

Fuoco e Cenere non fa eccezione. Porta avanti la trama chiudendo alcuni filoni narrativi e lasciandone aperti altri nel caso in cui la saga proseguisse con gli ultimi due film. 

In generale si tratta di un lungometraggio godibile e bello da vedere. Si colloca immediatamente dopo le vicende de La Via dell’Acqua e introduce il Popolo della Cenere (di cui si è visto, e me ne rammarico, troppo poco). L’azione è tanta, si visitano alcuni luoghi nuovi di Pandora e si sviluppano ulteriormente i personaggi conosciuti nei primi due film. In generale il lavoro fatto è in linea con La Via dell’Acqua, anche se ho notato un focus maggiore sulla storia e meno sull’ambientazione.

Spero di vedere ancora la storia di Jake e dei Na’vi. Sarebbe un peccato se finisse così.

“Io ti vedo.” - Avatar 2009